Festa della Musica 2023

Istallazione sonoro-visiva per plantofono e monitor-head

DEL PASSATO IL FUTURO

“Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.”
Il futuro è sempre frutto del passato.
La natura è stata sempre esempio, fonte di ispirazione e oggetto di studio e ricerca.
I luoghi di culto hanno rappresentato fin dall’antichità centri di discussione, diffusione e meditazione su valori condivisi.
La civiltà è arrivata a un punto in cui è necessario prendere a modello e rispettare la crescita, la convivenza e l’utilizzo della natura. E’questa la condizione per un futuro certo della specie umana.
Nel mondo vegetale, come anche in quello animale, gli organismi utilizzano una progressione di sviluppo volta a ottimizzare lo spazio a disposizione nonché l’utilizzo dell’energia, massimizzando cosi’ l’assorbimento della luce solare, l’efficienza nella distribuzione di sostanze nutritive e le altre funzioni biologiche.
Il brano diffuso dall’albero sonoro si basa sulla serie di numeri, individuata da Fibonacci durante i suoi studi sulle strutture di crescita nel mondo vegetale e animale.

Se ve la siete persa, ecco il video!

 

Ubaldo Munzi (Composizione Visiva)
Danilo Santilli (Composizione Sonora e Plantofono)

Installazione sonoro-visiva per plantofono e monitor-head, ralizzata durante la Festa Europea della Musica all’interno della chiesa di San Rufo di Rieti, organizzata dalla associazione Musikologiamo.

L’installazione è un progetto che esplora il legame intrinseco tra il passato e il futuro, tratto dall’ispirazione offerta dalla natura e dalla rivelazione matematica della sequenza di Fibonacci, offrendo allo spettatore un’esperienza multisensoriale che invita alla riflessione sulla relazione dell’uomo con l’ambiente naturale e le sue leggi intrinseche.

La composizione sonora è ispirata e si basa sulla serie matematica di Fibonacci. Il brano è in forma di canone quadruplo a quattro con 16 parti reali, in cui la serie 1-1-2-3-5-8 viene usata in particolar modo per le durate degli eventi sonori. In un sistema multicanale la localizzazione dei singoli oggetti sonori rispetta la serie in quattro modi diversi. Questo principio matematico è rilevante nella natura, evidenziando come le strutture viventi ottimizzino lo spazio e l’energia, riflettendo l’efficienza nella distribuzione di sostanze nutritive e altre funzioni biologiche.

La composizione visiva tratta dei quattro elementi fondamentali: aria, acqua, terra e fuoco. Rileva come molti aspetti naturali siano influenzati da un principio matematico noto come sequenza di Fibonacci. Questo principio conferisce una sorta di funzionalità innata o ragione d’essere, avvicinando la matematica alla generante perfezione suprema. Tale principio si manifesta in numerosi esempi di proporzione aurea presenti negli animali e nelle piante. Dalle forme delle conchiglie alla disposizione delle galassie, passando per la disposizione degli stami nei fiori e le proporzioni del corpo degli animali, emerge chiaramente questa connessione matematica. Gli elementi fondamentali diventano quindi simboli della profonda interconnessione tra l’umanità e l’ambiente circostante.

L’installazione, vuole offrire una prospettiva affascinante sul rapporto tra l’uomo e la natura, evidenziando come principi matematici e leggi naturali possano guidare il cammino verso un futuro migliore. Mediante elementi visivi e sonori accattivanti, l’installazione invita il pubblico a riflettere sulla propria connessione con l’ambiente e sull’importanza di un approccio sostenibile verso la crescita e lo sviluppo.