EMUfestSABINA Concerti e Incontri di Primavera

TEATRO COMUNALE Vicolo Primo
Poggio Moiano (Rieti)

Venerdì 22 aprile 2022

ore 12:00

“IL PAESAGGIO SONORO” incontro con l’ICS “Ferruccio Ulivi” di Poggio Moiano 

dalla bioacustica all’ecoacustica al word soundscape project all’estetica musicale e i paesaggi sonori d’arte.

 

ore 21:00

ARCHIMEDES (5 SCENE) di James Dashow (1944)

 La storia di ARCHIMEDES si basa sulla vita del grande matematico siciliano, o almeno quello che sappiamo di lui dalle leggende e dai pochi tra i suoi scritti che sono sopravvissuti.  La realizzazione dell’opera prevede uno spazio rilevante per la “scenografia elettronica”, sfruttando in particolare le enormi possibilità di completa immersione nel suono e nelle immagini offerta dalla nuova tecnologia del Planetario:  Surround Sound e Surround Video sono le parole d’ordine alla base di questo lavoro.  Per adoperare una frase di William James, ARCHIMEDES è un’opera concepita come “un flusso di tableaux in trasformazione e di immagini echeggianti”;  c’è perfino un finale a sorpresa che deve non poco alle suggestioni di Da Ponte.

     Prima del Prologo, c’è una specie di breve “Introduzione” in cui l’intera opera è collocata nella cornice   di una storia narrata da Marcello, il console che si scontrò con le macchine di di Archimede durante il tentativo romano di conquistare Siracusa nel 212 A.C. Nell’opera, Marcello spera di influenzare la vita di Roma, ancora rozza e primitiva, con l’alta civiltà e cultura Siracusana. Naturalmente, non guasta avere, in più, Archimede al lavoro per Roma, anziché contro.  Questa è dunque la storia di Marcello, oltre che quella di Archimede.

continua

PROGRAMMA

un’opera per planetario audio-video

libretto di Cary Plotkin, Theodore Weiss e James Dashow

basato su un concetto del compositore

Computer graphics e animazioni di Lorenzo Ceccotti

Regia di Stefano Giacomelli

 

Sabato 23 aprile 2022

ore 21

“ARS LUDI” le percussioni nella musica minimale in Iannis Xenakis

 

Domenica 24 aprile 2022

ore 21:00

LA VIOLA NEL TEMPO

Il violista Luca Sanzò guida il pubblico attraverso un percorso musicale dedicato allo strumento e che si concentra sull’epoca barocca e sul ‘900 sino a raggiungere gli anni 2000, dove la viola incontra l’elettronica.

 

S. Bach (1685-1750) Suite in sol maggiore BWV 1007
(composta fra il 1717 e il 1723)Preludio
Allemanda
Corrente
Sarabanda
Minuetto I e II
Giga
György Ligeti (1923-2006) dalla sonata per viola sola (1991-1994)

Facsar

Prestissimo con sordino

Franco Donatoni (1927-200) Ali (1977)

I

II

Giorgio Nottoli (1945) InViola (2006), per viola e live electronics

dedicato a Luca Sanzò

Di seguito il link ad una esecuzione dell’ultimo brano in programma: